Per le mie ricerche, come avrete notato, prediligo varcare il confine italiano a nord ed entrare in Svizzera: per me è il paradiso ferroviario indiscutibile, e le conferme non mi mancano. Basta anche una piccola linea ferroviaria, che da noi già sarebbe stata concellata da tempo dalla geografia dei trasporti, per capire che la cultura degli spostamenti sui mezzi pubblici è tutta un'altra cosa. Peccato, aggiungo!
A Lugano non c'è solo una stazione trafficatissima delle Ferrovie Federali Svizzere che dall'Italia porta al Gottardo (almeno finché non sarà realizzata la galleria di base, e manca davvero pochissimo...): c'è anche una piccola linea di pochi chilometri verso Ponte Tresa (confine italiano, daccapo...) su cui ogni anno vengono trasportati un paio di milioni di passeggeri. E nessuno si lamenta se è a scartamento ridotto e se le elelttromotrici non superano la velocità di 60 km/h.
La verità è che questa ferrovia secondaria, debitamente ammodernata, svolge un servizio suburbano eccezionale: orari cadenzati e precisi nel rispetto da parte dei treni, mezzi pulitissimi e in perfetto ordine fanno la differenza con tanti altri deprecabili esempi cui ci siamo purtroppo abituati in Italia.
Il DVD documenta il paesaggio attorno ai capolinea di Lugano e di Ponte Tresa oltre a un viaggio di andata e ritorno in cabina con il solo accompagnamento dei rumori naturali di fondo. Ed è un viaggio comunque accattivante e spettacolare, con il treno che transita in luoghi bellissimi con scorci incantevoli. Per tutti: il lungolago prima di Ponte Tresa, che merita veramente, oppure (soprattutto per i trenofili spinti) l'attraversamento stradale al termine del viaggio, roba da tranvie di una volta.
Ben 66 minuti di filmati in alta definizione con tecniche di ripresa professionali, tutti da vedere!
One man film - Realizzato da Rail Production - 2015.
Rimborso spese € 19,90 ( per l'estero € 21,90)