81 - CAGLIARI-ISILI - La secondaria sarda #1
Il mondo ferroviario sardo è un mondo a parte; lo è per la storia di queste ferrovie, travagliata e non immune da problemi e fallimenti di grandi progetti (basti pensare alla vicenda dell'elettrificazione della "dorsale"), lo è anche per la particolarità dell'isola. Ma è un mondo ferroviario bellissimo.
La tormentata orografia dell'isola favorì storicamente la nascita di linee a scartamento ridotto, molte delle quali oggi non esistono più. Di quelle ancora rimaste con i binari al loro posto, alcune hanno solo un traffico turistico prevalentemente estivo, altre - non molte in verità, sono rimaste ancora aperte al traffico ordinario. E siamo andati a viaggiarci su e a riprenderne i tratti distintivi, sempre in cabina, sempre "con gli occhi del macchinista".
Per andare da Cagliari a Isili si usa ancora il treno. Ci ospita la ADe 94 che ha ormai una pluridecennale esperienza su queste rotaie, spesso aiutata dalle analoghe automotrici degli anni '50 ancora in servizio. Saliamo a Cagliari San Gottardo, dove la linea ferroviaria fa da alcuni anni capolinea, e ci muoviamo sotto un'insolita linea elettrica di alimentazione di tipo tramviario, che serve al tram di Cagliari per raggiungere il proprio capolinea di Settimao San Pietro. Siamo su uno dei pochi casi italiani di tram-treno, insomma.
Ci inoltriamo nell'entroterra sardo, in una bellissima giornata estiva che tuttavia ci tormenta regalandoci più di 40 gradi all'ombra, così creando anche qualche problema al binario che talora deve essere affrontato quasi a passo d'uomo a causa di leggere deformazioni dovute alla dilatazione delle rotaie. Lasciato il tratto elettrificato la linea si avvale di numerose varianti che col tempo ne hanno reso più agevole il percorso, rettificando le strette curve del traccito originale e permettendo alla nostra ADe di "correre" a 70 km/h fra le tantissime querce e l'erba secca sul terreno.
A Mandas la linea dovrebbe diramarsi con la deviazione verso Arbatax, ma il vecchio binario verso il Tirreno è fra quelli che vedono solo traffico turistico; proseguiamo verso Isili su un finale di linea senza tempo, salutando i tanti assuntori che ancora provvedono a chiudere "a catena" i tanti passaggi a livello ancora presenziati lungo il tragitto. A Isili, dove ci fermiamo per ritornare subito indietro, la linea prosegue verso Sòrgono, ma il vecchio tratto è chiuso al servizio ordinario. Nella calura tra poco ripartiremo, portandoci un po' di insolita Sardegna nel cuore.
l video, realizzato nel 2019, ha la durata di 105 minuti. Per averlo basta un clic!
One man film - Realizzato da Rail Production - 2019.
Rimborso spese € 19,90 cad. (per l'estero € 21,90 cad.)